E il presidente 81enne promette ai propri elettori: “Batterò ancora Trump”
È stato il trionfo di Joe Biden alle primarie del partito Democratico in South Carolina dove il presidente degli Stati Uniti ha ottenuto il 96,6% dei voti e come scrive oggi la stampa americana “vola verso la nomination dem”. Con molta probabilità in novembre gli Stati Uniti e il mondo intero saranno testimoni diretti di una sfida bis di Biden contro Donald Trump.
Dopo l’annuncio dei risultati del voto Biden ha ringraziato il popolo della South Carolina e soprattutto l’elettorato afroamericano, che quattro anni fa permise a Biden di insediarsi nello Studio Ovale della Casa Bianca. “Il popolo della South Carolina – ha esultato il presidente USA – ha detto la sua parola e non ho dubbi che ci abbia messo sulla strada per vincere di nuovo la presidenza e sconfiggere ancora una volta Donald Trump”.
Biden ha enfatizzato i progressi, compiuti negli ultimi anni dall’economia degli Stati Uniti: “Abbiamo fatto molta strada negli ultimi quattro anni, con l’America che ora ha l’economia più forte del mondo e l’inflazione più bassa di qualsiasi altra grande economia. Continuiamo ad andare avanti. Finiamo quello che abbiamo iniziato, insieme”.
E rispondendo in parte alle affermazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha detto di sapere che le autorità economiche e soprattutto quelle finanziare della Federal Reserve stanno “favorendo i democratici”. Trump si è scagliato contro il capo della Fed, Jerome Powell, nominato proprio dall’ex presidente alla guida della Banca centrale statunitense nel 2017. In un’intervista al canale televisivo FOX News Trump ha detto di pensare che Powell “abbasserà i tassi di interesse per aiutare i democratici”. L’ex presidente ha promesso di sostituire il capo della Fed se sarà rieletto a presidente.
E Biden non ha potuto non riconoscere che nel 2024 “la posta in gioco in queste elezioni non potrebbe essere più alta”. Non per caso i democratici – a differenza del partito Repubblicano che, come tradizione vuole, aveva dato il via libera alle proprie primarie in New Hampshire – hanno iniziato dalla South Carolina, dove Biden – dopo mesi di sondaggi che hanno mostrato una percentuale crescente di elettori neri delusi – ha potuto testare personalmente la sua popolarità presso l’elettorato afroamericano. La prossima tappa per i democratici sarà il 6 febbraio in Nevada, dopodiché il 27 febbraio sarà la volta dei caucus dei democratici in Michigan.