L’Amministrazione della Cina per la regolamentazione finanziaria aumenterà il sostegno statale all'economia privata.
Nel 2024 la Cina ha investito nelle energie rinnovabili 934 miliardi di dollari, avvicinandosi ai 1.203 miliardi di dollari d’investimenti, effettuati a livello globale nei combustibili fossili. Sono queste le conclusioni a cui sono arrivati i ricercatori del Centro di ricerca sull’energia e l’aria pulita (Centre for research on Energy and clean air, CREA), con sede a Helsinki, in Finlandia.
La Cina ha addirittura prodotto una notevole sovraccapacità di energie rinnovabili dopodiché la crescita degli investimenti cinesi in energia pulita è rallentata al 7% contro il +40%, registrato nel 2023. “Più della metà degli investimenti – scrivono i ricercatori cinesi del CREA – è stata effettuata dalle innovative industrie dei veicoli elettrici, dei pannelli fotovoltaici e delle batterie elettriche”. Nel 2024, secondo gli analisti, il contributo del settore al Prodotto interno lordo (PIL) cinese ha raggiunto quota mai vista prima del 10%, un punto percentuale in più rispetto all’anno precedente.
Intanto per dare uno spintone allo sviluppo dei settori innovativi e alle start up, l’Amministrazione nazionale cinese per la regolamentazione finanziaria (National financial regulatory administration, NFRA) ha fatto sapere che manterrà un’offerta di credito “stabile ed efficace” alle aziende private, intensificando il sostegno ai loro prestiti. L’annuncio è stato fatto dopo un incontro, che si era tenuto lunedì, 17 febbraio dal presidente, Xi Jinping (nella foto), con i vertici manageriali dei colossi nazionali dell’economia privata.
La stampa cinese sottolinea che “il sostegno al settore privato è anche al centro di una bozza di legge che verrà esaminata il 24 e 25 febbraio prossimi dal Comitato permanente dell’Assemblea nazionale del popolo” (il Parlamento cinese, N.d.R.). Queste mosse “si sono rese necessarie nel quadro dell’accresciuta rivalità tecnologica con gli Stati Uniti”. Nel colloquio del 17 febbraio, Xi Jinping ha invitato gli imprenditori a “manifestare al 100% i loro talenti per favorire il progresso dell’industria e dei settori tecnologici cinesi”.