Da Papa Francesco un ennesimo appello alla pace

Papa Francesco lancia un nuovo appello per la pace in Medio Oriente.

In una lettera indirizzata ai rabbini europei in udienza in Vaticano ha spiegato che il dialogo e non le armi sono il mezzo per ottenere la pace. La missiva è stata consegnata direttamente dal Santo Padre che ha spiegato di non stare bene di salute e che quindi ha preferito “non leggere il discorso ma darlo a voi e che voi lo portiate”.

I contenuti sono riportati da Il Sole 24 Ore: Francesco afferma che la Parola di Dio “orienta i nostri passi proprio alla ricerca del prossimo, all’accoglienza, alla pazienza; non certo al brusco impeto della vendetta e alla follia dell’odio bellico … Non le armi, non il terrorismo, non la guerra, ma la compassione, la giustizia e il dialogo sono i mezzi adeguati per edificare la pace”.

Anche nell’Angelus di domenica 5 novembre il Papa aveva chiesto un cessate il fuoco, sottolineando l’importanza, in particolare, di tutelare i tanti bambini che stanno sofferendo.

“Continuo a pensare alla grave situazione in Palestina e in Israele, dove tantissime persone hanno perso la vita. Vi prego di fermarvi, in nome di Dio: cessate il fuoco! Auspico che si percorrano tutte le vie perché si eviti assolutamente un allargamento del conflitto, si possano soccorrere i feriti e gli aiuti arrivino alla popolazione di Gaza, dove la situazione umanitaria è gravissima. Si liberino subito gli ostaggi. Tra di loro ci sono anche tanti bambini, che tornino alle loro famiglie! Sì, pensiamo ai bambini, a tutti i bambini coinvolti in questa guerra, come anche in Ucraina e in altri conflitti: così si sta uccidendo il loro futuro. Preghiamo perché si abbia la forza di dire ‘basta'”.