Negli ultimi 12 mesi gli investimenti nel giacimento di Zohr, il più grande del Mediterraneo, hanno totalizzato 677 milioni di dollari.
Nei primi tre mesi del 2025 l’Egitto perforerà due nuovi pozzi del gas naturale nel giacimento di Zohr, nel Mediterraneo Orientale. Come ha annunciato il ministro del Petrolio e delle Risorse minerarie egiziano, Karim Badawi (nella foto), la perforazione dei pozzi sarà affidata a Petrobel, la società partecipata dalla corporazione statale egiziana “Egyptian General Petroleum Corporation” (EGPC) e dall’italiana Eni. Attualmente Petrobel è il più grande operatore Oil&Gas del Mediterraneo. L’annuncio è stato fatto da Badawi a margine di un incontro con i rappresentanti dell’Eni, della British Petroleum, della compagnia petrolifera russa “Rosneft” e dell’emiratina “Mubadala”, invitati a Il Cairo in occasione dell’assemblea generale di “Petro Shorouk”, l’operatore della concessione di Zohr.
Zohr è il più grande giacimento di gas naturale nel Mediterraneo. Il giacimento di Zohr può soddisfare il fabbisogno locale di gas per decenni e, al tempo stesso, permettere la realizzazione di un impianto di rilevanza regionale per la produzione del gas naturale liquefatto (GNL). La realizzazione del progetto di Zohr ha piazzato l’Egitto tra i Paesi strategici per l’industria energetica globale. Zohr è il giacimento a gas naturale nell’offshore dell’Egitto, a circa 200 chilometri a nord di Port Said, nell’area di Shorouk. Il giacimento si classifica come un “super-giant”: le sue potenzialità si sono rivelate enormi, in grado di soddisfare i consumi energetici dell’Egitto e permettere al Paese di proporsi come punto di riferimento per l’esportazione di gas naturale liquefatto (GNL) verso i Paesi europei.
Secondo Khaled Mowafi, presidente di “Petro Shorouk” la “produzione media del giacimento di Zohr ha raggiunto 2 miliardi di piedi cubi di gas al giorno (58,6 milioni di metri cubi) durante l’anno fiscale compreso tra il luglio del 2023 e il giugno del 2024, mentre nel periodo indicato il volume degli investimenti nel progetto è stato di oltre 677 milioni di dollari”.