“ADNOC Gas” emiratina annuncia vendita titoli che potrà portare un “valore significativo”
Nel 2024 i cosiddetti “settori non petroliferi” dell’economia nazionale degli Emirati Arabi Uniti dovrebbero crescere del 4,7-5 per cento. Come ha dichiarato in un’intervista all’agenzia di stampa emiratina “Wam”, Michael Bolliger (nella foto), Chief Investment Officer per i mercati emergenti presso UBS Global Wealth Management, la “diversificazione e le eccedenze fiscali degli Emirati Arabi hanno dimostrato e continuano a dimostrare una grande capacità di adattarsi a qualsiasi sfida globale”.
“Il settore non petrolifero degli Emirati Arabi Uniti – ha sottolineato Bolliger – si sta dirigendo verso una crescita sostenibile, trainata da un’espansione del turismo e del settore immobiliare, dall’aumento della spesa pubblica per i progetti di capitale e dai forti afflussi di investimenti diretti esteri”. In particolare il settore immobiliare degli Emirati Arabi è in rapida espansione, con vendite residenziali in aumento del 60% e un incremento delle richieste di mutui grazie ai bassi tassi di interesse.
L’afflusso di capitali esteri è in continuo aumento e la società “ADNOC Gas” ha annunciato la vendita dei titoli che potrebbe portate un “valore significativo”. In un comunicato, diffuso tra i media internazionale dalla stessa compagnia gaspetrolifera degli Emirati Arabi Uniti, si legge che l’azienda “sta considerando la vendita di un’ulteriore quota del 3-5% della sua unità del gas”. Secondo le stime degli analisti finanziari internazionali la potenziale vendita di azioni del gigante emiratino potrebbe contribuire a raccogliere più di 3,5 miliardi di dollari, in base al prezzo di chiusura di martedì, 26 novembre.
“ADNOC esplora continuamente opportunità strategiche per promuovere un’ulteriore crescita e dare priorità al valore per gli azionisti, anche in ADNOC Gas”, si legge nel comunicato, secondo cui “il valore di ADNOC Gas potrà essere aumentato notevolmente dall’inclusione in indici di mercato più ampi e con una base di azionisti molto più vasta”.
Gli Emirati Arabi sono molto attivi nell’espansione dei contatti internazionali: ieri ad Abu Dhabi il presidente emiratino, lo sceicco, Mohamed bin Zayed Al Nahyan, ha ricevuto per colloqui il presidente delle Filippine, Ferdinand Marcos Junior.
“Oggi ho accolto il presidente Ferdinand Marcos Junior ad Abu Dhabi per discutere delle opportunità di approfondire ulteriormente la cooperazione tra gli Emirati Arabi Uniti e le Filippine in settori vitali, tra cui economia, commercio e sostenibilità”, ha scritto il presidente, Mohamed bin Zayed Al Nahyan, sulle sue pagine ufficiali dei social media. “Mentre i nostri due Paesi celebrano i 50 anni di amicizia e di collaborazione – ha sottolineato il presidente emiratino -, rimaniamo impegnati a rafforzare i legami e ad apportare benefici duraturi ai nostri popoli”. In questo contesto le Filippine e gli Emirati Arabi Uniti hanno convenuto di approfondire le loro relazioni bilaterali, con particolare attenzione all’economia, al commercio e alla sostenibilità.
La densa agenda internazionale degli Emirati Arabi Uniti sarà proseguita e organicamente sviluppata dal XVII Forum Economico Eurasiatico di Verona , organizzato dall’Associazione italiana “Conoscere Eurasia”, che si riunirà nell’emirato del Ras Al Khaimah dal 5 al 6 dicembre prossimi.
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