FMI: rallenta la crescita economica del Qatar

Doha ha avviato la realizzazione della “Terza strategia di sviluppo nazionale”

Le conclusioni a cui è arrivata una delegazione del Fondo monetario internazionale (FMI) dopo aver visitato Doha dal 30 aprile al 9 maggio, sono state una doccia fredda per il Governo del Qatar. Gli esperti dell’FMI che avevano discusso con le autorità del Qatar degli sviluppi economici e finanziari, delle prospettive e delle priorità politiche del Paese, sono arrivati alla conclusione che, nel breve termine, la crescita economica del Qatar raggiungerà il suo livello più basso dai Mondiali di calcio 2022.

In un comunicato il Fondo ha scritto che “la normalizzazione dello sviluppo (economico del Qatar) è proseguita dopo la Coppa del mondo, con una crescita pari all’1,3% del Prodotto interno lordo (PIL) reale nel 2023. È probabile che la crescita raggiunga il suo livello più basso nel breve termine per poi risalire gradualmente all’1,75% nel 2024-2025, con una crescita della produzione non legata agli idrocarburi sostenuta dagli investimenti del settore pubblico, dalle conseguenze del progetto di espansione del gas naturale liquefatto (GNL) in corso e dal forte turismo”.

Secondo l’FMI, “le prospettive a medio termine sono più favorevoli, con una crescita economica media che dovrebbe raggiungere circa il 4,5% all’anno, grazie a una significativa espansione della produzione di GNL con il completamento dei progetti North Field East e South, e a una crescita più sostenuta del settore dei non idrocarburi”. Nei giorni scorsi Qatar ha annunciato l’intenzione di firmare alcuni contratti a lungo termine supplementari per la fornitura di GNL.

Il Governo del Qatar sta realizzando la cosiddetta “Terza strategia di sviluppo nazionale” (NDS3), estesa per un periodo 2024-2030. Il Fondo monetario ha detto di sperare che queste “iniziative coraggiose possano iniziare presto a dare i suoi frutti”. Gli esperti del Fondo monetario hanno “notato con soddisfazione”, che la strategia NDS3 è “in linea con i precedenti suggerimenti dell’FMI” e per questo sono “molto apprezzate” da questo organismo finanziario internazionale.

“La continua prudenza nelle politiche macroeconomiche e del settore finanziario rafforzerà ulteriormente la resistenza del Qatar in un contesto di elevata incertezza globale e tensioni geopolitiche. L’accelerazione delle riforme strutturali, guidata dalla Nds3, libererà il potenziale di crescita del Qatar e migliorerà la sostenibilità del clima”, si legge nel comunicato.

Per scaricare il testo integrale dal sito di Pluralia (PDF in inglese), ecco il link