Francia: crescita “nulla” del PIL nel quarto trimestre 2024

Il premier François Bayrou: il Paese mai stato così indebitato come oggi.

Olivier Garnier

La Banca centrale della Francia prevede una crescita praticamente nulla del Prodotto interno lordo (PIL) del Paese nel quarto trimestre del 2024. La responsabilità è stata addossata al “contraccolpo” dei controversi Giochi Olimpici, che si sono tenuti a Parigi l’estate scorsa. Olivier Garnier (nella foto), direttore generale della Banque de France ha cercato di smorzare i toni: “L’economia francese non è attualmente in recessione, anche se l’attività resta lenta”, ha detto Garnier, sottolineando che “questo ci porta a confermare la nostra stime di una progressione del PIL francese nella migliore delle ipotesi dello 0,2% negli ultimi tre mesi del 2024”.

Non può non preoccupare la situazione delle finanze pubbliche della Francia. Secondo il primo ministro, François Bayrou, “la Francia non è mai stata così indebitata come oggi”. Nel suo intervento all’Assemblea nazionale in occasione del discorso di politica generale, Bayrou ha sottolineato che “il debito è una spada di Damocle, mentre tutti i partiti di governo hanno una responsabilità nella situazione di indebitamento della Francia”.

Inoltre il capo del nuovo esecutivo francese ha sottolineato – con un riferimento velato al ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca – come la situazione geopolitica attuale sia “ancora più grave” visto lo spostamento verso un “mondo pericoloso”.

“L’ingiunzione che il Paese ci assegna è quella di ritrovare la stabilità”, ha detto il premier, garantendo di “non voler entrare nella sottomissione nei confronti di Washington”, difendendo l’idea di un’Europa “strategica”.