Germania, i Servizi fanno marcia indietro su “estremismo” attribuito a AfD

L’Ufficio federale tedesco per la protezione della Costituzione, ha deciso di sospendere temporaneamente la classificazione di Alternative fuer Deutschland come partito di “accertata organizzazione estremista di destra”.

La formazione politica guidata da Alice Weidel aveva fatto ricorso al tribunale amministrativo di Colonia contro la decisione presa dai servizi tedeschi e che ora è stata “congelata”.

“Stiamo utilizzando tutti i mezzi legali a nostra disposizione per opporci alla classificazione da parte dell’Ufficio Federale per la Protezione della Costituzione – ha spiegato Alice Weidel come riporta La Presse – E l’Ufficio Federale si è impegnato a cessare di etichettare Alternative fuer Deutschland come accertato partito ‘estremista di destra’ fino all’effettiva sentenza del tribunale. Questo è un primo passo importante per scagionarci e quindi contrastare l’accusa di estremismo di destra”.

Il Tribunale amministrativo di Colonia ha spiegato in una nota che “Lunedì scorso l’AfD ha presentato una richiesta di ingiunzione temporanea contro la Repubblica Federale tedesca, rappresentata dall’Ufficio federale per la protezione della Costituzione (BfV). Al BfV deve essere vietato di classificare l’AfD come ‘certo movimento estremista’ e di annunciare pubblicamente tale classificazione (…) Nel procedimento giudiziario di oggi, il BfV ha dichiarato – senza riconoscere alcun obbligo legale – che sospenderà temporaneamente la classificazione dell’AfD come ‘movimento estremista di destra confermato’ fino a quando il tribunale non si sarà pronunciato sulla domanda urgente, che non farà pubblicamente riferimento all’AfD come ‘movimento estremista di destra confermato’ fino a quel momento e che rimuoverà dal suo sito web un comunicato stampa del 2 maggio 2025 relativo alla classificazione”.