Germania, un referendum frena l’espansione di Tesla

I piani di espansione di Elon Musk per la sua fabbrica Tesla di Grünheide si sono scontrati con la volontà della popolazione di questo piccolo borgo del Brandebugo, in Germania. Qui c’è l’unica fabbrica Tesla europea, su cui il magnate statunitense ha grandi piani di investimento. Alla fine dell’estate 2023, infatti, Musk aveva presentato al ministero dell’Ambiente del Brandeburgo la richiesta per ampliare sostanzialmente la sua gigafactory portando la produzione annuale di veicoli elettrici 500.000 a 1.000.000. Proprio qui dovrebbe nascere la Model 2, la tanto attesa Tesla da 25mila euro che dovrebbe rendere più accessibile la mobilità elettrica.

Ma i residenti di Gruenheide, hanno votato contro il piano di espansione. Un referendum locale ha visto il 65% dei votanti opporsi al piano di sviluppo di Tesla, che tra l’altro prevedeva l’abbattimento di 100 ettari di foresta per far posto anche a servizi accessori alla fabbrica come una stazione ferroviaria, magazzini e un asilo nido per i figli dei dipendenti.

Il paese è letteralmente spaccato in due tra chi vede gli investimenti di Tesla come un’opportunità imperdibile e chi invece è contro il disboscamento ma anche il massiccio uso di acqua della gigafactoy e per l’inquinamento che la sua presenza comporta.

Il voto non sarebbe vincolante ma i politici locali si sono detti intenzionati a rispettare la volontà della comunità. Il sindaco è in ogni caso favorevole all’ampliamento. Verosimilmente, insomma, non è ancora detta l’ultima parola.