Il premier ha comunque fatto capire che continuerà a trattare per trovare un accordo con l'amministrazione Trump
Il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha definito “inaccettabili” i dazi statunitensi, in particolare quelli che vanno a colpire le auto Made in Japan.
Ishiba ha parlato dei recenti incontri al canale televisivo TSK, a cui, secondo quanto riporta Askanws ha dichiarato: “Abbiamo avuto discussioni approfondite e molto serrate, ma non potremo mai accettare dazi su automobili e prodotti simili. Faremo tutto ciò che è possibile per contribuire a ridurre il deficit commerciale americano, ma non dobbiamo affrettarci a una conclusione che possa nuocere agli interessi nazionali”.
La scorsa settimana c’è stata una seconda serie di negoziati tra USA e Giappone. Ishiba vuole un accordo perché teme pesanti ripercussioni sull’economia interna. Il Giappone nel 2024 ha avuto un surplus commerciale nei confronti degli USA di 68,5 miliardi di dollari e l’industria dell’auto rappresenta un terzo di tutto l’export verso gli Stati uniti.
“Stiamo discutendo di tutte le misure tariffarie, comprese quelle sulle automobili, sull’acciaio e sull’alluminio”, ha spiegato Ishiba come riporta The Japan Times, ma la distanza è grande: gli Stati Uniti sembrano intenzionati a inserire le cosiddette tariffe “reciproche” nell’agenda dei negoziati bilaterali, senza includere le tariffe su automobili, acciaio e alluminio tra gli argomenti sul tavolo della trattativa.