India: Tesla coglie l’occasione di nuove regole, volte a incentivare la mobilità elettrica

Per permettere alle case automobilistiche internazionali di analizzare il mercato indiano di autovetture elettriche saranno abbassati i dazi doganali sull’import. Tesla potrebbe vendere in India delle auto prodotte in Germania per ottenere agevolazioni.

Narendra Modi e Donald Trump

Tesla sta considerando l’opportunità di vendere in India, anziché in Cina, alcune migliaia di auto, prodotte in Germania. Come ha scritto il quotidiano “The Times of India” in questo modo Elon Musk vorrebbe analizzare la situazione attuale e le prospettive di sviluppo del mercato indiano di auto elettriche, “beneficiando di agevolazioni, preannunciate dal Governo del premier, Narendra Modi, nell’ambito delle politiche di Nuova Delhi per incentivare la mobilità elettrica”.

Secondo il quotidiano indiano la casa automobilistica di Elon Musk nel 2025 potrebbe esportare verso l’India 8.000 auto elettriche con dazi dell’11-15%, invece che del 110%, dopo aver annunciato l’intenzione di costruire anche in India una fabbrica di Tesla, che richiederebbe un investimento di mezzo miliardo di dollari.

Gli Stati indiani che hanno più possibilità di ospitare uno stabilimento Tesla sono il Gujarat, il Maharashtra e il Tamil Nadu. Musk ha criticato duramente l’India “per aver imposto dazi di importazione di oltre il 100% sui veicoli elettrici con l’obiettivo di proteggere le case automobilistiche locali come Tata Motors”. Mentre l’annuncio fatto da Musk non è stato ancora seguito da alcun passo concreto, il Governo indiano ha ipotizzato la possibilità di abbassare i dazi per “permettere ai produttori internazionali di testare le opportunità, offerte dal mercato del Paese, prima di investire”. A marzo del 2024 il Governo indiano ha svelato una nuova politica sui veicoli elettrici in base alla quale le tasse di importazione potrebbero essere abbassate all’11-15% “se una casa automobilistica investe almeno 500 milioni di dollari e apre una fabbrica in loco”.

Anche il presidente americano, Donald Trump, ha criticato l’elevata tassazione indiana sulle auto durante la recente visita alla Casa Bianca del primo ministro, Narendra Modi, con il quale è stato deciso “di lavorare per un accordo commerciale anticipato e risolvere la situazione di stallo sulle tariffe”.

In questo ambito Trump ha denunciato le politiche commerciali indiane, ma ha anche criticato Musk per l’intenzione di costruire uno stabilimento da 500 milioni si dollari in India e non negli Stati Uniti. “È impossibile per Elon Musk vendere un’auto in India – ha dichiarato Trump –. Ogni Paese al mondo si approfitta di noi e lo fa con le tariffe. È praticamente impossibile vendere un’auto, ad esempio, in India”.

Ma Trump ha messo nel mirino anche la strategia di Tesla in India, dove Musk starebbe pensando di costruire una fabbrica. Secondo il presidente americano, se ciò accadesse sarebbe ingiusto nei confronti degli Stati Uniti: “Se (Musk) ha deciso di costruire una fabbrica in India va bene, ma è ingiusto nei nostri confronti. È molto ingiusto”, ha detto Trump in un’intervista ai microfoni di Fox News.