Lunedì 11 marzo 2024 la cerimonia ufficiale, Biden: "ora la Nato è più unita, determinata e dinamica che mai"
La Svezia è il 32 esimo Paese membro della Nato. Lunedì 11 marzo 2024, presso il quartier generale dell’Alleanza atlantica di Bruxelles, si terrà l’alzabandiera per celebrare l’ingresso del paese scandinavo, l’ultimo ad aderire dopo che anche la Finlandia era entrata nell’alleanza nel 2023, sulla scia del conflitto in Ucraina.
Nel frattempo il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, ha spiegato attraverso X che la Svezia “Prende il posto che le spetta al nostro tavolo. L’adesione della Svezia rende la NATO più forte, la Svezia più sicura e l’intera Alleanza più sicura”.
Sull’adesione è intervenuto anche il presidente degli Stati uniti, Joe Biden, che nel suo discorso sullo stato dell’Unione ha citato proprio l’importanza della NATO per segnare le differenze con il suo prossimo avversario Donald Trump, recentemente molto polemico circa l’alleanza e gli Stati che “non fanno il loro dove” (cioè non spendono abbastanza in armamenti).
“Oggi sono onorato di dare il benvenuto alla Svezia come 32 esimo alleato della Nato – ha spiegato Biden – Putin (…) pensava di poter indebolire l’Europa e dividere la Nato. Invece, nel maggio 2022, la Svezia e la Finlandia, due dei nostri partner più stretti, con due eserciti altamente capaci, hanno preso la storica decisione di richiedere l’adesione a pieno titolo alla Nato. I membri dell’Alleanza hanno ratificato l’adesione della Finlandia lo scorso anno in vista del nostro storico vertice di Vilnius. E, con l’aggiunta della Svezia oggi, la Nato è più unita, determinata e dinamica che mai”.
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha invece spiegato attraverso X che “Un’Europa più sovrana, in particolare nel campo della difesa, è vitale per rafforzare la Nato. Sono quindi lieta che la Svezia stia diventando membro della Nato. E mi congratulo con la Svezia sotto la guida del premier Kristersson per questo passo storico per questo paese e per la nostra sicurezza comune”.