Libia valuta adesione al gruppo BRICS

Il gruppo dei Paesi BRICS è un’istituzione economica globale volta allo scambio di benefici tra i Paesi membri e la Libia accoglie con favore qualsiasi iniziativa che conduca alla stabilità economica globale e al miglioramento degli standard di vita delle persone. Come ha dichiarato in un’intervista all’agenzia stampa “RIA Novosti” il ministro dell’Economia e del Commercio del Governo di unità nazionale (GUN) della Libia, Mohammed Al-Huweij, la “Libia è pronta a partecipare attivamente ai lavori dei BRICS per apportare benefici al Paese”.

Mohammed Al-Huweij ha sottolineato che la Libia “sceglierà il momento opportuno per aderire al gruppo e adotterà tutte le misure necessarie per contribuire alla stabilità economica globale e migliorare il tenore di vita dei popoli del mondo”. Il ministro libico ha inoltre sottolineato che la Libia sceglierà con attenzione il momento più opportuno per farlo. Dall’inizio dell’anno il gruppo che inizialmente nel 2006 comprendeva quattro Paesi – il Brasile, la Russia, l’India e la Cina – e al quale nel 2010 ha aderito il Sud Africa, nel 2024 si è aperto alla partecipazione dell’Arabia Saudita, dell’Egitto, dell’Etiopia, degli Emirati Arabi Uniti e dell’Iran, dopodiché è stato annunciato lo stop momentaneo alle nuove adesioni. I BRICS controllano oltre il 30% del PIL globale e mirano a promuovere la cooperazione economica, commerciale e finanziaria tra i Paesi del cosiddetto “Sud Globale”.