Messico, Claudia Sheinbaum è il primo presidente donna

La 62 enne scienziata ed ex sindaco di Città del Messico si è insediata l'1 ottobre dopo aver vinto le elezioni del 2 giugno

“Sono una madre, una nonna, una scienziata, una donna di fede e da oggi, per volontà del popolo messicano, la presidente. Non arrivo da sola, ma insieme a tutte le altre”. Sono le prime parole da presidente del Messico di Claudia Sheinbaum, che il 1 ottobre si è ufficialmente insediata dopo aver vinto le elezioni del 2 giugno 2024.

La 62 enne è la prima presidente donna nella storia del Paese e va a prendere il posto del suo suo compagno nel partito (Morena, di centro sinistra) Andrés Manuel López Obrador, che lascia l’incarico dopo 6 anni con una popolarità in costante ascesa.

Ex scienziata del clima e sindaco di Città del Messico, Sheinbaum è ora alla guida del più grande Paese di lingua spagnola, confinante con gli Stati uniti di cui è il più grande partner commerciale.

Un paese di quasi 130 milioni di abitanti che si trova ad affrontare grandi problematiche: dal deficit di bilancio più elevato degli ultimi decenni, ai cronici problemi di sicurezza legati allo strapotere delle gang del narcotraffico. Sheinbaum si troverà a dare continuità all’operato di Obrador e di un partito che ha accumulato negli anni sempre più potere e che sta ridisegnando, tra grandi polemiche, il sistema giudiziario del Paese.