Dal capo della Chiesa ortodossa russa l’auspico per lo sviluppo delle relazioni con i Vaticano.
Il Patriarca della Chiesa ortodossa russa, Kirill (nella foto), si è congratulato con Papa Leone XIV per la sua elezione al soglio pontificio e ha espresso l’auspicio che le relazioni tra la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa cattolica romana possano svilupparsi progressivamente. Nel suo messaggio al Pontefice, pubblicato sul sito ufficiale del Patriarcato di Mosca, il Patriarca ha sottolineato che il Papa “inizia il suo ministero di primate della Chiesa cattolica romana in un momento storico speciale, caratterizzato sia da numerose sfide di civiltà sia da alcuni segnali di speranza”.
“Spero sinceramente che, con la sua partecipazione, le relazioni tra le nostre Chiese si sviluppino progressivamente per una testimonianza comune a Cristo e per la rivelazione all’umanità della bellezza perenne della vita basata sui comandamenti di Dio”, ha scritto inoltre il Patriarca di Mosca e di Tutte le Russie. Kirill ha messo in evidenza il significato simbolico del nome scelto dal nuovo papa, Leone XIV, in riferimento a San Leone Magno, definito “difensore della comunità cristiana di Roma di fronte alle invasioni barbariche, paladino della dottrina sulla pienezza della divinità e dell’umanità del Signore Gesù Cristo e creatore dell’unità nella verità”.
Kirill ha infine rivolto un augurio personale al Pontefice: “Possa il Signore Misericordioso consolidare e potenziare le Sue forze spirituali e fisiche, preservandoLa in buona salute per molti anni!”, ha scritto il Patriarca russo.