Spari al comizio, Trump ferito a un orecchio

L'attentato all'ex presidente degli Stati uniti è avvenuto in Pennsylvania, subito identificato e ucciso l'uomo che ha sparato

Donald Trump sta bene dopo essere stato colpito da un colpo di arma da fuoco a un orecchio. Gli spari sono stati esplosi durante un comizio a Butler, Pennsylvania. Il tycoon è stato subito circondato dal servizio segreto e si è subito rialzato, seppur sanguinante sulla parte destra del volto ed è stato portato via mentre alzava un pugno chiuso dicendo “Lottiamo, lottiamo, lottiamo” mentre gli spettatori urlavano “USA, USA, USA”

L’attentatore, che che ha sparato dal tetto di un edificio a 150 metri dal palco dove Trump stava parlando, è stato subito ucciso dalla polizia. E’ morto anche un altro partecipante al comizio e altre due persone sono state ferite.
“Mi hanno sparato un proiettile che mi ha perforato la parte superiore dell’orecchio destro – ha spiegato lo stesso Trump attraverso il suo social mediaTruth – E’ incredibile che un atto del genere avvenga negli Usa”, ha aggiunto.

L’uomo che ha sparato, come ricostruito dall’FBI, è il ventenne Thomas Matthew Crooks, che viveva a Bethel Park, in Pennsylvania, a circa 35 miglia a sud del luogo del comizio. È stato ucciso sul posto dagli agenti dei servizi segreti. Secondo i registri pubblici locali era registrato al vorto come repubblicano anche se aveva fatto una donazione a un gruppo democratico nel 2021, riporta la CNN.

La Casa Bianca aveva subito fatto sapere che Biden era “grato di sapere che sta bene”, poi ha detto di aver provato a parlare con “Donald, ma è con i dottori”. E infine ci sarebbe stato il colloquio tra i due ma il contenuto non è stato riportato. In un comunicato ufficiale della Casa Bianca si sottolinea che in “America non c’è spazio per questo tipo di violenza. È malata. Per questo dobbiamo unire questo Paese, non possiamo consentire che accadano queste cose, dobbiamo condannare la violenza, non possiamo essere così”.

La campagna di Trump ha fatto sapere che la sua partecipazione alla convention repubblicana che si terrà in Wisconsin dal 15 al 18 luglio non è in dubbio. “Il presidente Trump sta bene e non vede l’ora di raggiungervi tutti a Milwaukee”. Lì sarà ufficialmente designato come il candidato del GOP alle prossime presidenziali.
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