La compagnia aerea low cost britannica Easy Jet ha ordinato 157 nuovi aeromobili Airbus e ne ha opzionati altri 100. Un’operazione da 20 miliardi di dollari finalizzata a rimodernare la flotta dopo un’estate da record con utili da oltre 600 milioni di sterline nell’ultimo trimestre e una crescita dell’8% dei passeggeri. Il vettore ha stimato per il 2023 profitti ante imposte tra 440-460 milioni di sterline, il 2022 si era chiuso con una perdita di 178 milioni.
Le restrizioni alla mobilità dettate dalla pandemia di Covid sono ormai un ricordo e l’azienda britannica tornerà a distribuite dividendi con un payout del 10% che sale al 20% nel 2024. Un’azione in controtendenza rispetto ad altre compagnie, su tutte il diretto concorrente Ryanair.
“Abbiamo raggiunto una proposta di accordo con Airbus per un ulteriore ordine di 157 aeromobili e per altri 100 diritti di acquisto – ha spiegato il Ceo di easyJet Johan Lundgren a La Stampa-. Questo consentirà di proseguire la modernizzazione e la crescita della flotta di easyJet oltre il 2028, fornendo al contempo vantaggi sostanziali, tra cui l’efficienza dei costi e i miglioramenti nel campo della sostenibilità”.
Le consegne avverranno tra il 2028 e il 2034, in totale Easy Jet ha ordini presso l’azienda di Tolosa per 315 nuovi aerei e 100 opzioni.