Gli exit poll confermano la vittoria schiacciante del presidente uscente ma l'affluenza è inferiore al 30%
Era noto a tutti gli osservatori che Kais Saied non avrebbe avuto problemi a confermarsi come presidente delle Tunisia. E gli exit poll al termine della giornata elettorale del 6 ottobre 2024 danno addirittura l’89% delle preferenze al 66 presidente eletto nel 2019 con un ampio consenso e poi protagonista di una svolta definita dagli analisti “iper presidenzialista”.
Saied aveva pochi rivali in queste elezioni e il polso del reale consenso sarebbe dovuto arrivare dall’affluenza: le forze di opposizione hanno cercato di boicottare il voto dopo che la maggior parte dei candidati era stata scartata dalla commissione elettorale, Ebbene alle urne sono andati solo il 27,7% dei tunisini, il dato più basso da tasso di partecipazione più basso registrato da quando la Tunisia ha avviato la sua primavera araba e Ben Ali fuggì in Arabia Saudita.
Saied ora attende solto l’ufficializzazione del risultato e nel frattempo ha parlato alla tv Saïed spiegando – come riporta l’ANSA – che il risultato “è il completamento della rivoluzione. Costruiremo e costruiremo, come vuole la gente, e ripuliremo il Paese da tutti i corrotti e dai cospiratori, e non esagero quando dico cospiratori. Il popolo tunisino ha dimostrato una consapevolezza profonda e una resilienza storica senza precedenti”
Gli altri due candidati, Ayachi Zammel (attualmente in prigione) e Zouhair Maghzaoui contestano tuttavia gli exit poll sarebbero errati. Questi vedono Saied vincitore con l’89,2% dei voti, secondo Zammel con il 6,9% e Maghzaoui con il 3,9%.