USA-Iran: “atmosfera cordiale” al primo turno dei negoziati indiretti in Oman
Il secondo turno dei negoziati USA-Iran si terrà il 19 aprile prossimo.
Si è tenuto sabato, 12 aprile, a Muscat, in Oman il primo incontro “indiretto” sul tema del programma nucleare di Teheran tra la delegazione degli Stati Uniti, guidata dall’inviato speciale, Steve Witkoff, e quella dell’Iran, con a capo il ministro degli Esteri, Abbas Araghchi. Secondo il ministro degli Esteri dell’Oman, Badr bin Hamad al-Busaidi (nella foto), che ha tenuto il ruolo di mediatore nella negoziazione, i colloqui indiretti si sono svolti in “un’atmosfera cordiale”. I negoziatori dell’Iran e degli Stati Uniti hanno avuto anche un breve scambio, durato “qualche minuto”, faccia a faccia.
Il capo della diplomazia omanita ha dichiarato che lo scopo di questo e dei successivi incontri è l’avvio di un processo di dialogo e di negoziazione, con l’obiettivo comune di “raggiungere un accordo equo e vincolante” tra gli USA e la Repubblica islamica. I due Paesi, non hanno relazioni diplomatiche sin dal 1980, l’anno in cui accadde la cosiddetta “crisi degli ostaggi” in seguito all’occupazione dell’ambasciata statunitense a Teheran da parte di un gruppo di studenti, nel corso della Rivoluzione iraniana, che coinvolse 52 diplomatici americani, tenuti in ostaggio dal 4 novembre 1979 al 20 gennaio del 1981.
Anche il comunicato ufficiale iraniano parla di un’atmosfera “positiva e costruttiva”, precisando che i colloqui continueranno la prossima settimana: “Dopo più di due ore e mezza di negoziati indiretti, i capi delle delegazioni americana e iraniana si sono incontrati e hanno parlato direttamente per diversi minuti, alla presenza del ministro degli esteri dell’Oman, Badr bin Hamad al-Busaidi”, ha scritto in un comunicato l’agenzia di stampa iraniana “Tasnim”, secondo la quale “durante questa prima sessione ci sono stati quattro scambi di messaggi tra la parte iraniana e quella statunitense, trasmessi dai mediatori omaniti”. La prossima sessione di colloqui si terrà dunque sabato, 19 aprile. “In questo incontro siamo andati molto vicini alle basi per i negoziati”, ha dichiarato infine Araghchi.
